Apple rilascia una nuova versione del suo ultimo sistema operativo, Mac OSX 10.6 giunto alla minor release 3. E stavolta va sul pesante: 437,2MB di aggiornamenti , con più di 70 correzioni di sicurezza.
Gli update riguarderanno, tra l’altro, correzioni per l’affidabilità e le compatibilità di QuickTime X, le performance di Logic Pro 9 e Main Stage 2 a 64bit, iMovie (una questione di colori nella gestione dei contenuti HD), le compatibilità di device USB di parti terze, ma coinvolgeranno anche MobileMe e Mail e promettono di migliorare la stampa e AirPort. La lista completa è disponibile sul sito Apple.
Aumentate le informazioni inviate a Cupertino tramite il Crash Reporter: se si clicca “Send to Apple” nella finestra di dialogo di Crash Report si inviano sia i recenti dati di log del sistema, sia le informazioni sulle applicazioni e l’hardware montato sul proprio computer. Le informazioni sono utilizzare solo per determinare la causa del bug o del crash e per questo raccolte in forma anonima.
L’ultimo aggiornamento rilevante di sistema era quello di novembre , ricordato soprattutto per aver risolto il preoccupante bug relativo alla perdita di dati conseguenti al login tramite un account ospite.
L’aggiornamento 10.6.3 è disponibile via Software Update dal menu Apple, o può essre scaricato come standalone update installer (anche nella versione Combo) dal sito Apple Support.
Si attendono poi novità ulteriori per iTunes in concomitanza con il lancio di iPad: la sezione “Audiobooks” pare sarà sostituita con quella “Books”, che conterrà sia gli audiolibri che gli eBook. Per i dispositivi mobile sarà inoltre modificata la gestione dei contenuti, in modo da permettere agli utenti di sincronizzare i libri digitali tenuti sui propri device e visionare in maniera più semplice i contenuti presenti.
Nuove opzioni anche per Genius, il servizio automatizzato per creare playlist, che ottiene una serie di funzioni, dalla possibilità di spostare le tracce all’interno della lista automatica, alla possibilità di rinominala. L’opzione automatica che già permetteva agli utenti iPod Shuffle di avere le proprie tracce convertite in 128 kbps AAC per risparmiare spazio, sarà probabilmente ora estesa agli altri iPod e ad iPhone.
Claudio Tamburrino