Tra i comparti in ascesa sullo scenario del Web non può di certo mancare quello del social gaming. A confermarlo è una ricerca di eMarketer che preannuncia il raggiungimento di un giro d’affari da un miliardo di dollari entro il 2011.
Secondo lo studio, circa 62 milioni di utenti negli USA (circa il 27 per cento dell’intera popolazione di navigatori del paese) sceglieranno di giocare all’interno dei social network, stima che farebbe segnare un incremento dei giocatori pari al 15 per cento rispetto al 2010.
Ci si aspetta che l’investimento in beni online raggiunga la cifra di 653 milioni di dollari in confronto ai 510 milioni dello scorso anno. I dati dello studio evidenziano come gran parte delle somme guadagnate dall’industria dell’intrattenimento online arriverà dal settore del social gaming. I calcoli relativi agli investimenti pubblicitari segnalano che la crescita di questi ultimi nel social gaming toccherà quest’anno la cifra di 192 milioni di dollari, il 60 per cento in più rispetto al 2010. Si stima, inoltre, che per il 2012 l’advertising sorpasserà le spese dei consumatori potenziali in qualità di maggiore fonte di guadagno per l’industria ludica virtuale.
“Anche se meno del 6 per cento dei giocatori statunitensi spende denaro per articoli virtuali, questi utenti appassionati produrranno da soli 653 milioni di guadagno quest’anno”, afferma Paul Verna, analista di eMarketer .
La crescita di interesse per i beni virtuali brandizzati è senz’altro crescente. Qualche mese fa, Cascadian Farm , produttore di cibo organico, ha acquistato 300 milioni di mirtilli organici virtuali da FarmVille . E proprio Zynga è stata al centro di alcuni colpi di mercato senza precedenti: il servizio telefonico legato a Mafia Wars e la presunta parterniship milionaria con Google.
Cristina Sciannamblo