Milano – Il prossimo 16 marzo la Sala Orlando di Palazzo Castiglioni di Milano ospiterà il convegno “Il Futuro del software tra brevetto e copyright” , organizzato da Assintel in collaborazione con l?Unione del Commercio, del Turismo, dei Servizi e delle Professioni della provincia di Milano e la Camera di Commercio di Milano.
“Ma è veramente iniziata l’era del software brevettato? – si chiede una nota Assintel – Dopo che il Parlamento Europeo ha sancito, in prima lettura, la non brevettabilità generica e indiscriminata delle innovazioni software, a breve il Consiglio dei Ministri dell’Unione Europea ed ancora il Parlamento Europeo, in seconda lettura, decideranno il destino della proposta della Commissione Europea che, se approvata, porterà alla legalizzazione dei brevetti software ? solo se finalizzati a una concreta applicazione industriale che apporti innovazione – rendendoli applicabili a tutta l?Europa”.
Anche in Italia le aziende ICT, dalle multinazionali alle PMI, si confrontano sull’applicabilità della suddetta proposta e sugli effetti che ne conseguiranno. Infatti, mentre per alcuni il brevetto è indispensabile quale unica forma di tutela, per altri è visto come economicamente non sostenibile e di difficile gestione da parte dell’azienda stessa.
“Assintel – continua la nota – propone dunque un momento di informazione/riflessione sull’argomento, presentando un quadro aggiornato della situazione internazionale e italiana, focalizzando l’attenzione sulle esigenze, le aspettative e le problematiche legate all’eventuale adozione del Brevetto o del Copyright”.
La partecipazione è gratuita. Ulteriori informazioni, agenda ed iscrizioni al sito www.assintel.it