La Polizia Postale, che lavora incessantemente per proteggere i cittadini da pericolosi raggiri e criminalità sulla rete, ha scoperto una nuova truffa online diffusa tramite PEC. Si tratta di un sollecito di pagamento che spinge il destinatario della comunicazione ad agire velocemente, inducendo senso di urgenza.
Queste false comunicazioni possono variare di contenuti, anche se l’obiettivo è sempre lo stesso, svuotare il tuo conto corrente. Le Forze dell’Ordine, in un comunicato ufficiale, spiegano che potrebbe trattarsi di un mancato pagamento, di un servizio in scadenza o della sottoscrizione di un contratto. Il pericolo sta proprio nel mezzo utilizzato dai cybercriminali.
Infatti, secondo quanto rilevato, stanno sfruttando la posta certificata a garanzia della veridicità della richiesta. Il destinatario di questa truffa online tramite PEC è sollecitato a eseguire un versamento in tempi rapidi. La minaccia? Sanzioni, multe o azioni legali. Vediamo come riconoscere questo raggiro e proteggersi da esso.
Truffa Online PEC: come riconoscerla e difenderti
Purtroppo una nuova truffa online che mette in pericolo gli utenti si sta diffondendo tramite PEC. Si tratta di una nuova “invenzione” svuota conto dei cybercriminali che con questa tecnica riescono a ottenere dati sensibili e informazioni personali dell’utente per rubare denaro e/o accedere successivamente ai suoi conti. Come puoi difenderti questo raggiro pericoloso?
- Verifica l’indirizzo email del mittente copiandolo e incollandolo in una pagina bianca per scoprire se si tratta di un ente ufficiale o di chi si spaccia la comunicazione.
- Analizza l’intestazione email per capire se chi ti sta scrivendo è veramente chi dice di essere.
Spesso i criminali uniscono la truffa a una pagina di phishing che contiene un software svuota conto. Come puoi riconoscere la truffa online PEC segnalata dalla Polizia Postale e così proteggere i tuoi dati personali e i tuoi risparmi? Ecco tre elementi che dovrebbero attivare in te un allarme su quello che stai leggendo:
- comunicazioni inattese: le truffe solitamente puntano sulla sorpresa per destabilizzare la preda;
- richieste di password, codici di carte di credito, informazioni sensibili: le truffe cercano modi veloci per ottenere dati personali e dettagli di pagamento;
- necessità di agire in fretta: le truffe spingono l’utente ad agire molto velocemente per ridurre i tempi di riflessione.