Foto migliori e soprattutto video migliori anche in condizioni di luce scarsa, sensori più compatti e lenti migliorate: Sony vuole dire la sua nel sempre più popolato mondo dei cellulari con doti fotografiche da compatta, e mette sul piatto una nuova tecnologia ( anticipata a gennaio ) che trova la strada della produzione di massa: sensori CMOS straficati con schema RGBW .
Sono due le principali novità dei nuovi Exmor RS: alla già sperimentata tecnologia dei sensori CMOS retroilluminati viene abbinata una nuova tecnica per inglobare i circuiti di elaborazione del segnale in uno strato posto direttamente sotto il sensore, e l’aggiunta di un “quarto pixel” oltre ai consueti tre (rosso, verde, blu e ora anche bianco). Le due novità hanno scopi diversi: la prima consente un guadagno tecnico interessante, permettendo la costruzione di chip meno ingombranti e più efficienti sul piano energetico, la seconda migliora la resa fotografica in condizioni di luce complesse .
Il vantaggio dei CMOS stratificati è evidente: con il progressivo appiattimento e la crescente complessita degli smartphone in commercio, le dimensioni sono un fattore non trascurabile nella progettazione. Un sistema di ripresa più compatto equivale a un chip più semplice da inserire in un layout, senza contare che Sony fornisce ai suoi clienti un sistema completo di lenti (f/2,2) e autofocus in grado di costituire un pacchetto chiavi in mano per dotare di fotocamera uno smartphone. Iphone 4S di Apple monta la generazione precedente del prodotto (Exmor R), così come altri modelli di altre case: facile immaginare che anche il prossimo iPhone, atteso a breve, farà altrettanto con questo nuovo RS.
Per quanto riguarda la presenza di quattro pixel nello schema di ripresa dei sensori, che Sony indica con la sigla RGBW (red, green, blue, white), il classico schema Bayer viene modificato per includere un canale in più, il bianco, utile per migliorare i dati acquisiti sulla luminosità del soggetto ripreso. In questo modo le foto risultanti possono risultare migliori sotto il profilo della esposizione, della gamma dinamica e stando a Sony tutto senza che questo vada a scapito del rapporto segnale/rumore e della qualità complessiva. Inoltre, la tecnologia RGBW permette anche la funzione “HDR movie”: ovvero, autentico tallone d’Achille dei cellulari, una modalità di ripresa video capace di rendere molto meglio in condizione di forte contrasto o luce scarsa.
In totale sono tre i modelli della linea Exmor RS : due, da 13 e 8 megapixel , sono dotati di tutte le novità elencate, il terzo da 8 megapixel è invece un prodotto più tradizionale privo di RGBW e HDR Movie. Il prezzo dei sample annunciato non è proprio popolare (circa 80 euro per il prodotto di punta nella versione completa di lente, 50 euro per la versione 8 megapixel), ma di sicuro questi sensori verranno montati nei prodotti di fascia alta: come detto, il primo possibile candidato è proprio il nuovo iPhone che dovrebbe essere presentato nel mese di settembre.
Luca Annunziata