Tokyo (Giappone) – Sony vuol essere fra le prime, questa primavera, a portare sul mercato masterizzatori DVD in grado di registrare sui nuovi supporti DVD+R dual-layer (DL) fino a 8,5 GB di dati, una capacità quasi doppia rispetto a quella fornita dai DVD registrabili tradizionali.
I primi due masterizzatori di Sony a supportare il nuovo formato saranno il drive interno DRU-700A e il drive esterno DRX-700UL, entrambi capaci di scrivere i dischi DVD+R DL alla velocità massima di 2,4x.
I nuovi supporti da 8,5 GB possono contenere fino a quattro ore di video MPEG-2 in qualità DVD o circa 16 ore di video in qualità VHS.
I due drive saranno poi in grado di scrivere DVD+R/-R a 8x, DVD+RW/-RW a 4x, CD-R a 40x e CD-RW a 24x. Le velocità di lettura saranno invece di 12x per i DVD e di 40x per i CD.
Il DRU-700A adotterà un’interfaccia ATAPI, mentre il DRX-700UL potrà essere connesso ad un PC attraverso una porta IEEE 1394 (FireWire) o USB 2.0. Entrambe le unità verranno vendute con in bundle il software di masterizzazione Nero Burning Rom.
Con queste due nuove unità Sony intende rivolgersi fin da subito anche agli utenti consumer, e per far questo ha cercato di tenere il prezzo dell’unità interna al di sotto dei 250 dollari. In Europa, in particolare, il DRU-700A dovrebbe arrivare ad un prezzo di 199 euro IVA inclusa, 100 euro in meno della versione esterna.
Lo standard DVD+R DL, approvato dalla DVD+RW Alliance lo scorso novembre, si basa sulla tecnologia DVD+R 9 cosviluppata da Philips e dai produttori di supporti ottici Verbatim e Mitsubishi Kagaku. I dischi basati su questo formato hanno una singola faccia e due strati, o layer, che possono essere scritti e letti in modo indipendente. La caratteristica più interessante del nuovo formato, oltre ovviamente all’accresciuta capacità di memorizzazione, è la sua piena compatibilità con lo standard DVD 9 e, di conseguenza, con la stragrande maggioranza dei lettori DVD-ROM e DVD-Video in circolazione.
“La compatibilità con la base installata di player DVD-Video è stato uno dei maggiori obiettivi nello sviluppo dei dischi DVD+R DL”, ha spiegato Frans Greidanus, senior vice president di Philips Research. “Sebbene il concetto di dual-layer sia già stato proposto in passato, il nostro team è stato il primo a sviluppare una tecnologia dual-layer pienamente compatibile con i lettori standard”.
Come già succede per i DVD registrabili e riscrivibili a singolo layer, anche sul mercato dei DVD a doppio strato vi saranno presto due formati in lotta fra loro: il DVD+R DL promosso dalla DVD+RW Alliance e il DVD-R DL appoggiato dal DVD Forum . Visto che anche in questo caso difficilmente emergerà un vincitore assoluto, Sony si è già detta pronta a progettare masterizzatori in grado di supportare entrambe le tecnologie.
Nell’estate del 2002 Sony fu il primo produttore a lanciare sul mercato un’ unità multistandard capace di registrare sia i supporti DVD-R che quelli DVD+R: questa caratteristica oggi accomuna la stragrande maggioranza dei masterizzatori DVD sul mercato.
Alcuni laboratori di hardware hanno dimostrato che diversi modelli di masterizzatori DVD, soprattutto quelli più recenti, potrebbero già essere in grado di scrivere supporti dual-layer con un semplice aggiornamento del firmware. Aggiornamento che, tuttavia, i produttori non intendono rilasciare per vari motivi, fra cui l’impossibilità di certificare la compatibilità e l’affidabilità dei prodotti già sul mercato con i nuovi supporti.