Tokyo (Giappone) – Pare che Sony non abbia gradito troppo scoprire che in rete girano programmi che modificano il comportamento di Aibo , aggiungendo al famoso robot canino nuove capacità, come quella di ballare a tempo di musica.
Secondo quanto riportato da New Scientist, Sony ha costretto almeno un programmatore a rimuovere questi programmi dal proprio sito Web accusandolo di aver utilizzato, per lo sviluppo di questi applicativi, codice proprietario e crittato.
Del programmatore non si sa nulla, se non che avrebbe assecondato il volere del colosso giapponese ma, nello stesso tempo, si sarebbe difeso sostenendo di non aver mai pubblicato dettagli su come eliminare le protezioni sulle Memory Stick di Aibo, memorie flash su cui è contenuto il software che definisce il comportamento del robottino a quattro zampe.
La decisione di Sony non ha incontrato il favore della comunità di appassionati di robot, in special modo di quegli hacker che vorrebbero venisse concessa loro piena libertà di modificare il software che gestisce il cane robot.
La posizione di Sony risulta però maggiormente chiara se si considera che l’azienda, con l’imminente rilascio di due nuovi cuccioli di Aibo – Latte e Macaron – prevede di vendere Memory Stick che possano modificare la “personalità” di questi robottini.