Appena 30 minuti dopo l’annuncio della morte di Whitney Houston, il catalogo Sony Music della cantane ha visto aumentare i prezzi di due album sugli store britannici di iTunes e Amazon.
Le raccolte in questione sono The Ultimate Collection , schizzato da 4,99 a 7,99 sterline, e Whitney: The Greatest Hits passato da 7,99 a 9,99 sterline. Gli aumenti sono nell’ordine del 60 per cento , almeno nel primo caso.
I fan dell’artista statunitense non sono certo rimasti in silenzio, ma hanno rivolto le loro critiche verso i soggetti sbagliati: se la sono presa con Apple e Amazon per l’aumento dei prezzi. Ben presto però sono arrivate le dichiarazioni di Sony Music che si è detta dispiaciuta per “l’errore” e ha chiesto scusa “per ogni offesa arrecata”. La major discografica ha riportato i prezzi alla normalità, attribuendo l’aumento ad un errore tecnico.
In seguito alla scomparsa di Whitney Houston, il brano I will always love you è balzato al primo posto nell’elenco di vendita di iTunes in ben tre paesi. La Houston si è dunque unita alla lunga schiera di cantanti la cui vendita di brani si è impennata in seguito alla loro morte, confermando l’antico adagio secondo cui un artista vale più da morto che da vivo. A quanto pare, in questo caso, Sony Music non aveva intenzione di passare dalla teoria ai fatti.
Gabriella Tesoro