Anche Sony sta mettendo a punto un nuovo tipo di televisione: una scatola magica legata ad una piattaforma apposita che, molto probabilmente, unificherà tutti i vari servizi offerti dall’azienda nipponica nel suo Entertainment Network .
Intervistato dal Wall Street Journal il CEO Howard Stringer ha lasciato intendere che non stiamo parlando di una semplice Smart TV, in grado di sfruttare il WiFi per un giro su YouTube. L’idea è quella di “concentrare in un solo apparecchio tutta la user experience di smartphone, tablet, computer e televisori”.
“Ho passato gli ultimi cinque anni a sviluppare una piattaforma davvero ben organizzata, in grado di competere con l’ecosistema messo in piedi da Steve Jobs – ha spiegato Stringer – ora è finita e stiamo finalmente per lanciarla sul mercato”. Il CEO non ha specificato se si tratterà di un “aggiornamento” per la Google TV , con cui Sony già collabora, o di un progetto completamente diverso, affrontato in solitaria.
Nel corso della dichiarazione Stringer ha però citato più volte l’organizzazione degli store Apple come iTunes, che offrono gli stessi contenuti a dispositivi differenti, senza soluzione di continuità. Come noto, anche l’azienda di Cupertino si prepara a reinventare il modo di intendere la televisione con una iTV ma Sony vuole batterla sul tempo.
Il colosso giapponese ha assolutamente bisogno di risollevare il settore TV, piuttosto in difficoltà. Stando allo stesso CEO, in questo particolare momento storico gli apparecchi vengono prodotti in perdita . All’inizio del mese Sony ha dichiarato di voler segmentare la produzione in tre divisioni distinte (outsourcing, LCD e TV next-gen) per provare ad arrestare l’emorragia.
Roberto Pulito