Sony Interactive Entertainment ha appena depositato un brevetto (US20230405461) che rivela il suo interesse per l’intelligenza artificiale applicata ai videogiochi. Il brevetto parla di “un sistema di assistenza predittiva” che utilizza l’AI per analizzare il comportamento dei giocatori e fornire consigli personalizzati in tempo reale. Non è chiaro se sarà utilizzato per la PS5 Pro o la PS6, o per entrambe, ma è sicuramente un’innovazione interessante nel campo dei videogame.
L’utilizzo dell’intelligenza artificiale per analizzare il comportamento dei giocatori e offrire consigli su misura rappresenta un potenziale enorme per migliorare l’esperienza di gioco. Potrebbe consentire ai giocatori di ricevere suggerimenti strategici, per superare ostacoli difficili o addirittura creare sfide adattive in base alle abilità e alle preferenze di ciascun gamer.
Sony svela un brevetto AI per migliorare l’esperienza di gioco su PS5 Pro o PlayStation 6
Il sistema funzionerebbe raccogliendo dati sulle azioni, le preferenze e le difficoltà dei giocatori e creando un profilo di caratteristiche per ogni utente. Questo profilo verrebbe poi utilizzato da uno o più processori AI, integrati nella console o nel cloud, per anticipare le intenzioni e le esigenze dei giocatori in diversi contesti di gioco.
Ecco alcuni esempi di come potrebbe essere utilizzata questa IA:
- Se si è bloccati di fronte a un boss, l’IA potrebbe suggerire una strategia adatta al livello di abilità e allo stile di gioco.
- Se ci si perde, il sistema potrebbe indicare la direzione giusta o mostrare punti di interesse da esplorare.
- Se si è alla ricerca di una sfida, l’intelligenza artificiale potrebbe suggerire modalità di gioco più difficili o obiettivi secondari.
Il brevetto suggerisce anche che il sistema potrebbe visualizzare i suggerimenti non solo sullo schermo del televisore, ma anche sul controller della console. Ciò significa che il sistema avrebbe uno schermo integrato, che potrebbe sostituire o integrare il touchpad DualSense.
Questo brevetto non è l’unico a dimostrare le ambizioni di Sony in termini di AI. L’azienda giapponese ha già depositato altri brevetti correlati, come quello che consentirebbe ai giocatori di saltare direttamente a una scena specifica di un gioco, o quello che creerebbe personaggi virtuali basati sulla personalità dei giocatori.
Sony potrebbe quindi integrare un processore AI dedicato, come un’unità di elaborazione neurale (NPU), nella sua prossima console PlayStation, la PS5 Pro, attesa per la fine del 2024, o la PlayStation 6, prevista per il 2028. Questo processore permetterebbe di offrire un’esperienza di gioco più coinvolgente, personalizzata e interattiva, sfruttando la potenza dell’intelligenza artificiale. Non ci resta che aspettare.