Sony ha presentato i risultati finanziari dell’ultimo trimestre conclusosi lo scorso 30 giugno: risultati non privi di sorprese, che le hanno permesso di registrare una crescita dopo il recente rosso.
Nel dettaglio Sony ha segnato un profitto netto di 250 milioni di dollari , pari a 186 milioni di euro (25,7 miliardi di Yen): sono numeri importanti soprattutto rispetto ai 164 milioni di dollari di perdita registrati nel corrispondente periodo dell’anno scorso.
Il tutto è merito soprattutto della divisione console, che si è conquistata una crescita del 96 per cento rispetto al periodo precedente ed ha raggiunto un profitto operativo di 4,3 miliardi di yen durante l’ultimo trimestre, rispetto alla perdita operativa di 16,4 miliardi di yen registrata nello stesso periodo dell’anno scorso.
La sezione device ha visto il successo di PlayStation 4 , arrivata sul mercato lo scorso novembre ed impostasi come la console di nuova generazione maggiormente venduta . Nell’ultimo anno ha venduto 18,7 milioni d dispositivi (di cui 3,5 milioni tra PS4 e PS3, rispetto al poco più di un milione del primo quarto 2013). Inoltre, le vendite di PlayStation al momento battono 3 volte ad uno quelle di Xbox.
Ad aver influito positivamente sulla trimestrale, inoltre, le operazioni di ristrutturazione aziendale che hanno portato alla vendita di alcuni immobili per un totale di 14,8 miliardi di dollari .
A deludere è invece il settore smartphone, uno degli investimenti della giapponese per tentare il rilancio: Sony ha tagliato le aspettative di vendita annuali del settore che l’anno scorso faceva segnare i maggiori profitti, da 50 a 43 milioni di dispositivi.
Nonostante il complesso positivo, dal momento che il processo di ristrutturazione aziendale è ancora in corso, la giapponese conta di registrare ancora perdite per 50 miliardi di yen nell’intero anno fiscale .
Claudio Tamburrino