Sony, UMG e Capitol denunciano Internet Archive

Sony, UMG e Capitol denunciano Internet Archive

Sei major discografiche hanno denunciato Internet Archive per aver pubblicato le versioni digitali di 2.749 brani musicali disponibili su 78 giri.
Sony, UMG e Capitol denunciano Internet Archive
Sei major discografiche hanno denunciato Internet Archive per aver pubblicato le versioni digitali di 2.749 brani musicali disponibili su 78 giri.

Dopo quella presentata da quattro editori statunitensi a fine marzo, Internet Archive ha ricevuto un’altra denuncia. Secondo Sony, Universal Music Group, Capitol e altre major discografiche, l’organizzazione non-profit ha violato i diritti d’autore con il Great 78 Project, una collezione digitale di oltre 200.000 dischi a 78 giri.

Great 78 Project è uno store illegale?

Come scritto sul sito ufficiale, lo scopo del Great 78 Project è preservare e scoprire le registrazioni a 78 giri. I brani più commerciali tra il 1898 e gli anni ’50 sono stati restaurati o rimasterizzati in LP (33 giri) o CD, ma ci sono ancora migliaia di brani (spesso rari) su dischi a 78 giri.

La conversione in digitale è stata effettuata mantenendo rumori e imperfezioni originali per offrire un’esperienza di ascolto più fedele possibile. Ciò evita di usare i dischi a 78 giri realizzati in gommalacca, un materiale piuttosto fragile. Le major discografiche hanno invece denunciato Internet Archive perché le registrazioni vengono illegalmente distribuite online.

Alla denuncia è allegato un elenco di 2.749 brani musicali, per i quali l’organizzazione non ha pagato i diritti d’autore. Secondo le major, quella della “preservazione” è solo una scusa, dato che quasi tutti i brani sono disponibili legalmente su varie piattaforme online, quindi non corrono il rischio di essere distrutti o persi.

Le case discografiche (UMG Recordings, Capitol Records, Concord Bicycle Assets, CMGI Recorded Music Assets, Sony Music e Arista Music) hanno chiesto al giudice di ordinare la rimozione di tutti i brani musicali e un risarcimento danni di 150.000 dollari per ogni brano, quindi oltre 412 milioni di dollari.

Fonte: TorrentFreak
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Pubblicato il
13 ago 2023
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