Indiscrezioni provenienti dall’Estremo Oriente descrivono una Sony intenzionata a liberarsi del business dei PC , operazione da compiere alla luce dei risultati economici negativi raggiunti dalla corporation e dalla congiuntura generale del mercato informatico. Tra i compratori ci sarebbe Lenovo – anzi no, conferma la stessa Sony.
Nel mercato dei PC Sony fa rima sostanzialmente con i portatili Vaio, un marchio che negli ultimi tempi non è più fra i prediletti dall’utenza e che è per di più costretto a fare i conti con un mercato in caduta . E Sony non sarebbe certo la prima azienda giapponese ad abbandonare il settore dopo l’uscita NEC nel 2011.
Il business informatico di NEC fu acquisito da Lenovo, e proprio Lenovo è stata tra le prime protagoniste delle indiscrezioni sulla vendita dei Vaio, vista anche la fase di forte espansione in cui al momento si trova il colosso cinese, unico a crescere nel settore .
A eliminare la partecipazione di Lenovo alla corsa ai Vaio ci ha pensato Sony in prima persona, confermando con una dichiarazione la volontà di vendere il brand e di essere in fase di valutazione delle varie possibilità disponibili.
Sony sarebbe in trattativa per vendere i PC Vaio al fondo di investimenti Japan Industrial Partners, sostiene il quotidiano Nikkei , un’operazione che avrebbe un valore di 40-50 miliardi di yen (tra i 292 e i 365 milioni di euro).
Alfonso Maruccia