Il phishing italiano continua ad aumentare. 2115 casi unici in tre mesi, con una media di 23,24 email al giorno, quasi una l’ora ai danni di 16 obiettivi italiani e dei propri clienti. Questi alcuni dei numeri che il phishing in Italia ha collezionato nel trimestre marzo-giugno 2007, “segnando – sostiene Anti Phishing Italia – un aumento del 940% rispetto al primo trimestre dello stesso anno”.
Il primo obiettivo dei phisher, sostiene il watchgroup, è ancora una volta da Poste Italiane “con una percentuale di attacchi pari al 77,11%, il quale ha dovuto tuttavia dividere la scena con nuovi obiettivi. Ras Bank, Banca di Roma, IWBank, CartaSi, Maestro, ICBPI, Cariparma,Creval e Yahoo! Italia. Nomi nuovi simbolo del sempre maggiore interesse che i cyber truffatori hanno per il nostro Paese”.
Il rapporto trimestrale di Anti Phishing Italia è disponibile a questo indirizzo