SpaceX: countdown per colonia su Marte, prima missione nel 2026

SpaceX: countdown per colonia su Marte, prima missione nel 2026

SpaceX ha annunciato il nuovo calendario per la colonizzazione di Marte: le prime navicelle senza equipaggio saranno lanciate nel 2026.
SpaceX: countdown per colonia su Marte, prima missione nel 2026
SpaceX ha annunciato il nuovo calendario per la colonizzazione di Marte: le prime navicelle senza equipaggio saranno lanciate nel 2026.

Era da un po’ che non si sentiva parlare del piano di Elon Musk di colonizzare Marte, ma l’uomo più ricco della terra non ha mai accantonato questo sogno, anzi. Il fondatore e CEO di SpaceX ha annunciato un nuovo calendario per le prime missioni verso il Pianeta Rosso, riaccendendo l’entusiasmo per questo ambizioso progetto.

SpaceX, svelato il piano per Marte: prime missioni senza equipaggio nel 2026

Secondo il nuovo calendario, le prime astronavi dirette verso Marte saranno lanciate nel 2026, durante la finestra di trasferimento di energia minima tra la Terra e Marte. Queste missioni iniziali saranno senza equipaggio e avranno l’obiettivo di testare l’affidabilità dell’atterraggio su Marte. Se tutto andrà secondo i piani, i primi voli con equipaggio seguiranno a distanza di quattro anni.

L’obiettivo a lungo termine di Musk è rendere l’umanità una specie multiplanetaria, costruendo una città autosufficiente su Marte in circa 20 anni. Per raggiungere questo traguardo, il costo per tonnellata di carico utile sulla superficie marziana deve essere ridotto drasticamente, passando dagli attuali un miliardo di dollari a 100.000 dollari. Una sfida immensa, ma non impossibile secondo il visionario imprenditore.

I progressi di Starship e le prossime tappe

Nel frattempo, SpaceX sta preparando il quinto volo di prova di Starship, dopo il successo della missione ITF-4 di giugno, che ha visto l’atterraggio verticale sia di Starship che del booster Super Heavy per la prima volta. La prossima missione, ITF-5, punta a traguardi ancora più ambiziosi, con l’obiettivo di catturare al volo il Super Heavy con le “bacchette” della torre di lancio, e accelerare il processo di recupero e riutilizzo dei razzi.

Nonostante i progressi compiuti, la tempistica per le missioni su Marte potrebbe subire ulteriori modifiche in futuro, considerando i precedenti di annunci ottimistici da parte dell’imprenditore. Tuttavia, l’entusiasmo e la determinazione di SpaceX nel perseguire questo sogno restano immutati. Musk ha persino già scelto il nome della prima città su Marte, che si chiamerà Terminus

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Pubblicato il
9 set 2024
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