SpaceX ha avvisato gli utenti che la connessione a Starlink verrà disattivata, se usata in paesi dove il servizio non è autorizzato. Come riportato dal Wall Street Journal, la compravendita dei terminali avviene anche tramite canali non ufficiali (mercato nero). L’azienda di Elon Musk limiterà inoltre l’uso del piano che permette il roaming.
Violazione dei termini del servizio
Sfruttando una rete di rivenditori e volontari, i militari russi hanno ricevuto i terminali Starlink in Ucraina. In questo caso, l’applicazione del geofencing potrebbe interrompere anche la connessione ai militari ucraini e ai normali cittadini. Il blocco dell’accesso al servizio verrà invece attuato da fine mese in altri paesi, tra cui Sudan, Zimbabwe e Sud Africa.
Gli utenti che si trovano in questi paesi hanno iniziato a ricevere gli avvisi via email. SpaceX scrive che la disponibilità di Starlink è legata a vari fattori, tra cui l’approvazione da parte delle autorità. Se il paese non è tra quelli indicati sulla mappa, l’utente ha violato i termini del servizio. Pertanto la connessione verrà disattivata dal 30 aprile 2024.
Molti utenti hanno aggirato le restrizioni acquistando i terminali in paesi dove Starlink è disponibile (l’abbonamento viene attivato dal rivenditore) e sottoscrivendo i piani Mobile (Regionale o Globale) che consente il roaming.
Nell’email è scritto che il piano Mobile Regionale consente l’accesso solo per un periodo di tempo ridotto. Se il servizio viene usato per oltre due mesi e l’utente non ritorna nel paese in cui è stato ordinato, la connessione verrà limitata.
Negli ultimi mesi, le autorità di vari paesi africani hanno avvisato i cittadini che l’uso di Starlink è illegale. In Zimbabwe, la polizia ha iniziato a confiscare i terminali. Alcuni utenti sono stati multati e arrestati.