Ieri mattina è stato lanciato il razzo Falcon 9 di SpaceX dalla Vandenberg Space Force Base in California. Doveva portare in orbita 20 satelliti della costellazione Starlink, ma la missione è fallita. A causa di una perdita di ossigeno liquido, il secondo stadio è esploso. La FAA (Federal Aviation Administration) avvierà un’indagine sull’accaduto, quindi i voli sono sospesi. Quasi certamente verranno posticipate le prossime missioni.
Problema tecnico dopo quasi 8 anni
SpaceX ha pubblicato un resoconto sul sito ufficiale. Come si può vedere nel video condiviso su X, il primo stadio è atterrato correttamente sulla nave drone Of Course I Still Love You, completando la 70esima missione dell’anno (la 329esima in totale). La prima accensione del motore Merlin del secondo stadio è avvenuta perfettamente, ma la seconda non è stata completata a causa di una perdita di ossigeno liquido (visibile al minuto 12:10):
Watch Falcon 9 launch 20 @Starlink satellites to orbit from California https://t.co/aXuY7ZXXrO
— SpaceX (@SpaceX) July 9, 2024
I 20 satelliti sono stati rilasciati nello spazio, ma ad un’altitudine di 135 Km, meno della metà di quella prevista. SpaceX ha tentato di sollevare l’orbita accendendo i propulsori ionici, ma la spinta non è sufficiente per contrastare l’attrazione gravitazionale terrestre. I satelliti rientreranno quindi nell’atmosfera e verranno distrutti. Elon Musk ha confermato che il motore ha avuto un RUD (Rapid Unscheduled Disassembly), termine che indica l’esplosione.
SpaceX scrive che il Falcon 9 ha finora completato con successo 364 lanci. L’ultimo fallimento risale al 3 settembre 2016, quando il razzo è esploso durante il caricamento del propellente prima di un test static fire. L’ultimo fallimento in volo è invece avvenuto il 28 giugno 2015, quando il secondo stadio è esploso 150 secondi dopo il lancio.
L’azienda di Elon Musk dovrà ora determinare la causa e apportare i necessari correttivi. La FAA avvierà un’indagine anche se non ci sono stati danni per persone e proprietà. I voli sono pertanto sospesi fino alla sua conclusione. Le missioni Polaris Dawn prevista a fine mese e Crew-9 di metà agosto (entrambe con equipaggio) verranno quasi sicuramente posticipate.
Aggiornamento (19/07/2024): SpaceX ha chiesto alla FAA di poter riprendere i lanci dei satelliti senza attendere il completamento dell’indagine, visto che non è stato causato nessun danno a persone e proprietà sulla Terra.