SpaceX è stata scelta dall’ESA (European Space Agency) per il lancio di quattro satelliti Galileo. L’accordo deve essere ancora approvato dalla Commissione europea e dai Paesi membri, ma sarà quasi certamente una formalità, in quanto l’agenzia spaziale europea non può utilizzare nessun altro razzo per portare in orbita i satelliti.
Quattro satelliti Galileo con due Falcon 9
Galileo è il sistema di navigazione satellitare europeo che offre una maggiore precisione della versione civile del GPS statunitense. La costellazione è attualmente composta da 23 satelliti funzionanti. Il numero nominale dovrebbe essere 30 (24 operativi + 6 di scorta). Tutti i lanci sono stati effettuati dal Guiana Space Center di Kourou (Guyana francese), ad eccezione dei primi due prototipi lanciati dal Baikonur Cosmodrome in Kazakistan.
L’ESA ha utilizzato principalmente i razzi Soyuz della Russia, ma la collaborazione tra l’agenzia spaziale europea e l’omologa russa è stata interrotta in seguito all’invasione dell’Ucraina. Tre lanci (12 satelliti) sono stati effettuati con il razzo Ariane 5, ritirato lo scorso mese di luglio. Il razzo Ariane 6 non è ancora pronto (si dovrà attendere fino il 2024 inoltrato), quindi la scelta è caduta su SpaceX.
L’azienda di Elon Musk ha sottoscritto un contratto per lanciare quattro satelliti Galileo con due razzi Falcon 9 nel 2024. SpaceX lancerà per la prima volta satelliti con apparecchiature classificate e per la prima volta il lancio avverrà al di fuori dei territori europei.
Il sistema di navigazione satellitare è attivo dal 2016 (viene supportato da tutti gli smartphone recenti), ma è necessario aggiungere satelliti per garantire la robustezza in caso di malfunzionamenti. Sono già stati completati 10 satelliti. Non è noto però se SpaceX lancerà anche gli altri sei.