Come era prevedibile, i problemi incontrati dai tecnici della NASA durante il test del razzo SLS hanno avuto conseguenze per la missione Ax-1 di Axiom Space, la prima con equipaggio formato esclusivamente da privati. Il lancio del razzo Falcon 9 di SpaceX è stato posticipato all’8 aprile, ma non è escluso un ulteriore ritardo.
Troppe missioni ravvicinate: probabile caos
La missione Ax-1 era originariamente prevista il 3 aprile. La data coincideva con l’ultimo giorno di test previsto per il razzo SLS (Space Launch System) che si svolge sulla piattaforma di lancio 39B del Kennedy Space Center in Florida. La NASA ha quindi deciso di posticipare al 6 aprile il lancio del razzo Falcon 9 di SpaceX (che avverrà dalla piattaforma 39A). Tuttavia, a causa dei problemi riscontrati durante il test del razzo SLS, la missione Ax-1 è stata posticipata all’8 aprile.
La navicella Crew Dragon Endeavour di SpaceX dovrebbe raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale il 9 aprile. Il condizionale è d’obbligo perché non è noto se i tecnici della NASA riusciranno a risolvere il problema in tempi brevi. In caso di ulteriori ritardi potrebbe verificarsi un effetto a cascata su tutte le missioni successive.
Solitamente è necessario un “margine di sicurezza” di almeno due giorni. La missione Ax-1 ha una durata di 10 giorni, quindi il ritorno della Crew Dragon sulla Terra è previsto per il 18 aprile. Dalla stessa piattaforma 39A verrà lanciato un altro Falcon 9 per portare sulla ISS gli astronauti (uno dei quali è Samantha Cristoforetti) della missione Crew-4. Ciò dovrebbe avvenire il 20 aprile*. A fine mese è infine previsto il rientro degli astronauti della missione Crew-3.
*Aggiornamento: la missione Crew-4 è stata posticipata al 21 aprile.