National Counterintelligence and Security Center, FBI e Air Force hanno pubblicato un avviso indirizzato alle aziende che operano nel settore spaziale. Secondo le tre agenzie statunitensi, SpaceX e altre società che forniscono servizi al governo possono diventare il bersaglio di cyberattacchi effettuati dalle intelligence di Cina e Russia. Il pericolo è stato evidenziato anche dalla Commissione europea.
Furto di dati e disattivazione dei satelliti
Nel documento sono evidenziati gli investimenti degli Stati Uniti nel settore spaziale. Le agenzie di intelligence straniere conoscono l’importanza dell’industria commerciale spaziale per l’economia e la sicurezza nazionale, quindi possono effettuare attacchi contro le reti aziendali, i dipendenti o i fornitori esterni per rubare proprietà intellettuali e altri dati riservati a beneficio dei loro programmi spaziali.
Le tre agenzie statunitensi sottolineano in particolare i pericoli per le comunicazioni satellitari. Durante un conflitto o un’emergenza, le attività di cyberspionaggio potrebbero consentire la raccolta di dati sui satelliti. Le agenzie di intelligence di Cina e Russia potrebbero inoltre interrompere le comunicazioni e sfruttare eventuali vulnerabilità delle infrastrutture.
Poche ore prima dell’invasione dell’Ucraina, l’intelligence militare russa (GRU) ha colpito la rete KA-SAT di Viasat, installando il wiper AcidRain su oltre 30.000 modem per interrompere le comunicazioni degli utenti ucraini.
Nell’avviso sono elencati alcuni consigli che SpaceX e altre aziende dovrebbero seguire per individuare e mitigare eventuali cyberattacchi. All’inizio di giugno è stato lanciato il CubeSat Moonlighter che verrà usato per simulare un attacco contro un satellite funzionante.