SpaceX aveva già avviato i test con Hawaiian Airlines e JSX per la connettività a bordo degli aerei. L’azienda di Elon Musk ha ora ricevuto l’autorizzazione dalla FCC (Federal Communications Commission) per installare le antenne di Starlink sui veicoli in movimento, quindi su aerei, automobili, camion, camper e navi.
Starlink: connettività in movimento
SpaceX aveva chiesto la licenza a marzo 2021 per poter fornire un servizio di connettività satellitare in mobilità. Attualmente è possibile sfruttare i satelliti in orbita LEO solo da postazioni fisse. Recentemente è stato introdotto il servizio per camper (più costoso), ma l’antenna non può essere fissata al veicolo.
L’autorizzazione concessa dalla FCC permetterà a SpaceX di fornire agli abbonati un nuovo tipo di terminale (antenna) che può ricevere il segnale satellitare quando il veicolo è in movimento. Ciò permetterà di accedere ad Internet a bordo di aerei, automobili, camion, camper e navi. Non si conoscono però le velocità di download e upload. Sicuramente non si raggiungeranno le prestazioni di una fibra ottica terrestre, ma saranno comunque sufficienti per le attività principali (navigazione, streaming e gaming).
C’è tuttavia un’incognita sul funzionamento del servizio. I satelliti della costellazione Starlink sfruttano la banda di 12 GHz. Dish Network vuole utilizzare la stessa banda per la connettività 5G negli Stati Uniti. SpaceX ha chiesto alla FCC di non concedere la licenza perché l’uso da parte del 5G causerebbe interferenze e impedirebbe di accedere al servizio.