Durante un incontro con i dipendenti di SpaceX alla Starbase di Boca Chica, Elon Musk ha comunicato che il quarto test di volo dello Starship è previsto per il mese di maggio. Ovviamente è necessaria la nuova licenza della FAA (Federal Aviation Administration), ma i tempi di attesa dovrebbero essere inferiori a quelli del precedente test.
Fino a sei test nel 2024
Il terzo tentativo del 14 marzo è terminato con l’esplosione di entrambi gli stadi (Super Heavy/Booster 10 e Ship 28) dello Starship, ma sono stati ottenuti importanti risultati. Come sempre è partita l’indagine della FAA, i cui risultati dovrebbero arrivare entro fine mese. Quasi certamente ci saranno poche prescrizioni per SpaceX, quindi il quarto test potrebbe essere effettuato all’inizio di maggio.
At Starbase, @ElonMusk provided an update on the company’s plans to send humanity to Mars, the best destination to begin making life multiplanetary pic.twitter.com/PiX8XOgQs5
— SpaceX (@SpaceX) April 6, 2024
Nel frattempo sono stati eseguiti due test static fire di Ship 29 a fine marzo e un test static fire di Booster 11 il 6 aprile, come si può vedere nel video:
Static fire of the Flight 4 Super Heavy booster pic.twitter.com/6KMgvKSmSK
— SpaceX (@SpaceX) April 6, 2024
Il piano di volo non dovrebbe cambiare rispetto al terzo test, quindi è previsto l’ammaraggio del primo stadio nell’Oceano Atlantico e del secondo stadio nell’Oceano Indiano. Per quest’ultimo verrà eseguita l’accensione di un motore Raptor nello spazio.
Se Booster 11 ammarerà nel Golfo del Messico, per il quinto test si tenterà il ritorno alla base di lancio, dove lo stadio inferiore verrà afferrato dalle “braccia” della torre di lancio, nota come Mechazilla. Lo stesso avverrà per lo stadio superiore, ma solo dopo due splashdown. Il recupero e quindi il riutilizzo dell’intero razzo è previsto nel 2025.
Musk ha dichiarato che, entro il 2024, saranno disponibili altre sei coppie Booster/Ship che permetteranno di incrementare il numero di lanci (se la FAA rilascerà le licenze per più lanci consecutivi). SpaceX incrementerà la produzione e utilizzerà una seconda torre di lancio a Boca Chica per i test, mentre i lanci operativi verranno effettuati con le due torri (una già in costruzione) a Cape Canaveral.
Una versione modificata di Starship porterà gli astronauti sulla Luna con la missione Artemis III a fine 2026. La NASA ha intanto scelto le tre aziende (Intuitive Machines, Lunar Outpost e Venturi Astrolab) che realizzeranno il Lunar Terrain Vehicle (LTV), il mezzo di trasporto che useranno gli astronauti durante la missione Artemis V.