Roma – Se la questione della gestione e dell’appartenenza dell’isolotto di Perejil a largo delle coste marocchine è ora al vaglio della diplomazia spagnola e marocchina dopo due settimane di tensioni tra i paesi, a quanto pare non tutti vogliono sotterrare l’ascia di guerra.
Due giorni fa è infatti stato aggredito il sito dell’Ufficio nazionale del Turismo del marocco, dove un cracker di origine probabilmente spagnola ha piazzato una bandiera del proprio paese e un annuncio: “voi tenetevi Perejil, noi ci teniamo i vostri siti”.
Il giorno dopo, un cracker che si fa chiamare BreaKice e dice di essere marocchino ha iniziato a modificare le pagine di alcuni siti spagnoli, come quello del porto di Barcellona, inserendo dichiarazioni minacciose, come “la guerra che la Spagna ha dichiarato avrà pesanti conseguenze per tutti”.