Una seconda vittoria in tribunale, che ha rasserenato gli animi dei suoi gestori. Uno scampato pericolo per le future trasmissioni di Rojadirecta , uno tra i più famosi portali dedicati allo streaming dei principali eventi sportivi internazionali. Una corte d’appello di Madrid ha infatti fischiato la fine di uno scontro legale che durava ormai da più di tre anni.
Rojadirecta contro Audiovisual Sport, maggior detentore spagnolo di diritti televisivi, editore del quotidiano El Pais e della rete televisiva Cuatro . Nonché titolare dei diritti sulla trasmissione della Liga e della Copa del Rey , eventi dallo share decisamente elevato, seguibili con pochi clic proprio sul sito iberico di streaming.
Ma Rojadirecta era stato scagionato in primo grado da un giudice della capitale spagnola, che aveva archiviato il caso. In sostanza, il sito non forniva alcun codice necessario a decriptare il segnale , né realizzava connessioni con programmi in grado di farlo. Rojadirecta non conteneva poi alcun contenuto, soltanto una serie di link per il collegamento a siti terzi , dislocati in vari paesi del mondo.
Così una sentenza dell’estate scorsa, recentemente confermata da una corte d’appello di Madrid. Rojadirecta è dunque legale in terra spagnola. Contattati dal sito TorrentFreak , i responsabili del sito hanno espresso tutta la propria soddisfazione per il verdetto, sottolineando ancora di non aver mai gestito un sito di hosting o di broadcasting. E ribadendo come si tratti di una vittoria frutto di uno spirito tenace, contro le accuse piovute dai detentori di tutto il pianeta sport.
Mauro Vecchio