Spam, non si risolve il caso Mailgate

Spam, non si risolve il caso Mailgate

Da diversi giorni ormai uno dei nodi d'accesso alla Usenet italiana è stato isolato dal GCN, che supervisiona la gerarchia it.*. In attesa di una reazione di contrasto all'abuso dei news server
Da diversi giorni ormai uno dei nodi d'accesso alla Usenet italiana è stato isolato dal GCN, che supervisiona la gerarchia it.*. In attesa di una reazione di contrasto all'abuso dei news server


Roma – “Lo spam proveniente da Mailgate verso i News server che veicolano la gerarchia it.* ha da tempo raggiunto livelli inaccettabili. Sebbene gli account da cui lo spam proviene vengano chiusi di solito entro pochi giorni, questa misura da sola non è evidentemente sufficiente a dissuadere gli spammer professionisti che operano attraverso il sistema di account gratuiti di Mailgate”.

Con queste parole, lo scorso 12 dicembre il Gruppo Coordinamento News (GCN) aveva deciso di agire direttamente nei confronti di Mailgate , uno dei nodi di accesso alla Usenet italiana più utilizzati e conosciuti. Una situazione che a tutt’oggi non si è risolta.

In una nota che ricorda la “scomunica” che lo stesso GCN applicò al provider VirgilioTIN non molto tempo fa, il Gruppo ha spiegato di aver tentato ripetutamente “di comunicare con l’abuse-desk di Mailgate per consigliare delle soluzioni tecniche che servirebbero ad arginare grandemente il problema. Visto che non abbiamo ricevuto alcun riscontro ai nostri tentativi, non possiamo che constatare come non esista nella gestione di Mailgate l’intenzione di combattere realmente gli abusi perpetrati dagli spammer piu` aggressivi, organizzati e quindi piu` deleteri per la comunicazione nei gruppi della gerarchia it.*.”

Il GCN, da sempre attivo contro gli abusi dei news server e lo spam che rendono difficoltoso l’uso dei newsgroup, ha quindi chiesto ai responsabili dei servizi di moderazione del gruppi della gerarchia it.* di “bloccare immediatamente l’accesso a tutti gli articoli uscenti dallo spazio IP di Mailgate”.

Infine ha avvertito: “Manterremo la presente posizione, riservandoci di prendere anche ulteriori iniziative, fin tanto che non riceveremo delle evidenze chiare di come Mailgate intenda controllare efficacemente l’utilizzo abusivo dei propri server da parte degli spammer professionisti”.

Sulle pagine di Mailgate a tutt’oggi nessuna segnalazione dell’accaduto né del problema che ha spinto il GCN ad agire.

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Pubblicato il
23 dic 2002
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