Nelle scorse settimane le autorità USA, in collaborazione con Europol ed Eurojust, hanno fermato l’attività del gruppo Sparks, uno dei più noti e attivi nell’ambito della pirateria. Nel corso della stessa operazione sono state sgominate altre realtà attive sullo stesso fronte. Come evidenziato nell’analisi di TorrentFreak, questo ha avuto un impatto significativo e immediato sul volume delle nuove release.
L’operazione delle scorse settimane e le nuove release
Facendo riferimento ai dati raccolti e resi disponibili sotto forma di grafico dal sito Predb.org si nota come la categoria TV-X64 abbia subito un crollo verticale proprio negli ultimi giorni di agosto, in conseguenza all’operazione.
Andamento del tutto simile prendendo in esame altre tre categorie tra le più popolari e vivaci: Anime, X265 e XXX, quest’ultima relativa al materiale per soli adulti.
Un trend differente è invece stato registrato in MP3: lì, dopo un calo importante nell’ultima settimana di agosto, a fine mese c’è stato un picco verso l’alto. Può trattarsi di un segnale relativo a una ripresa delle attività.
È ancora troppo presto per affermare se quello inflitto dalle autorità al mondo warez (come lo si chiamava una volta) sia un colpo decisivo o meno. Gli addetti ai lavori hanno più volte in passato dimostrato di sapersi rialzare e tornare operativi, facendo leva sui metodi di distribuzione che passano dai circuiti peer-to-peer.
Tornando all’operazione che ha sgominato il gruppo Sparks, il Dipartimento della Giustizia statunitense ha affermato che tre persone ritenute responsabili sono state individuate, identificate e dovranno rispondere delle accuse legate principalmente alla diffusione non autorizzata di contenuti protetti da diritto d’autore. In caso di accertata colpevolezza le pene potrebbero essere severe.