Arrivano anche su Amazon gli Spectacles di Snap , gli smartglass da sole esclusivamente dedicati alla registrazione di microfilmati e idealmente pensati per incentivare la condivisione di ciò che si vede tramite il social network/servizio di messaggistica Snapchat.
I colorati occhiali per cui nei negozi fisici Yellow Kiosk si erano create lunghe file di curiosi costeranno 129,99 dollari: sono il primo prodotto hardware di Snap Inc. per la condivisione di microvideo e messaggi “a tempo”. La strategia è quella di approcciare il mercato delle tecnologie indossabili partendo dalle cose semplici: una sola idea, quella dei microfilmati per registrare potenzialmente qualsiasi esperienza vissuta e ritenuta importante, legata al core business della condivisione social.
Tecnicamente sono degli occhiali abbastanza basici, dotati di fotocamera wireless limitata ad una registrazione di 10, 20 o 30 secondi con inquadratura circolare e contenuto inviato direttamente sul proprio dispositivo tramite WiFi o Bluetooth. L’idea è quella poi di poter navigare i video con diverse angolazioni (per esplorare i 115 gradi dell’inquadratura inclinando il proprio device) ed eventualmente condividerli su Snapchat. Il tutto con un solo pulsante (che può essere premuto uno, due o tre volte per calibrare la durata della registrazione) e con una batteria che dovrebbe permettere riprese per una giornata intera con una sola carica.
Per il momento non sono disponibili sul mercato italiano, ma vista l’ambizione di Snapchat – che oltre a Twitter sembra pronta a sfidare anche i più grandi e raffinati produttori di tecnologie indossabili – è logico supporre che saranno presto disponibili per il mercato di tutto il mondo .
Nel frattempo, peraltro, Snapchat non abbandona la sua attività principale come dimostra l’ ultima funzione introdotta che permette di registrare più video da dieci secondi di fila : basta tenere premuto il pulsante dell’app per un tempo prolungato e – per esempio – con una pressione di circa un minuto si possono registrare 6 snap uno di seguito all’altro. Inoltre gli utenti potranno ora, con un’altra nuova opzione per l’app Android e iOS, cambiare colore ad uno degli oggetti ripresi : funziona con l’integrazione di un software di apprendimento, quindi gli utenti non dovranno seguire esattamente i contorni di ciò che si vuole vedere con un diverso colore ma potranno fare affidamento sulla capacità di comprensione dell’app.
Claudio Tamburrino