15 milioni di SPID: il numero delle identità digitali triplicato nel 2020

SPID: 15 milioni di identità digitali in Italia

Cresciuto a colpi di bonus, SPID tocca ora quota 15 milioni di identità digitali rilasciate: il sistema impiegato da sempre più cittadini.
SPID: 15 milioni di identità digitali in Italia
Cresciuto a colpi di bonus, SPID tocca ora quota 15 milioni di identità digitali rilasciate: il sistema impiegato da sempre più cittadini.

SPID cresce e lo fa in fretta. Il nuovo traguardo raggiunto dal sistema è celebrato oggi sui profili social di AgID e Dipartimento per la Trasformazione Digitale: 15 milioni di identità digitali fin qui attivate nel nostro paese. Più precisamente 15.196.834 al 23 dicembre. Due anni fa erano solo 3 milioni, a fine 2019 la quota era salita a 5 milioni. Negli ultimi mesi una repentina e improvvisa accelerazione.

La crescita di SPID: +10 milioni in un anno

A innescarla la possibilità di sfruttare la credenziale per accedere a bonus, contributi e rimborsi a partire da quello per le Vacanze per arrivare a quello della Mobilità. Si è giunti a 9 milioni a fine luglio, mentre il traguardo dei 10 milioni è stato tagliato a inizio settembre. A fine ottobre erano 12 milioni gli italiani con SPID, poche settimane dopo già 13 milioni.

In alcuni casi l’adozione è stata forzata, come accaduto a inizio ottobre per l’accesso ai servizi INPS, in altri si sono manifestati problemi di natura tecnica che hanno creato non pochi grattacapi. Ad ogni modo la strada è segnata: SPID, insieme ad altre piattaforme di pubblica utilità come l’applicazione IO, fanno e faranno sempre più parte del bagaglio digitale del Paese, strumenti attraverso i quali i cittadini possono interagire in modo rapido e semplice con la PA.

L’impennata registrata nell’ultimo mese è da attribuire in gran parte al Cashback di Stato, iniziativa messa in campo dal Governo con il duplice obiettivo di rilanciare l’attività dei negozi fisici e contrastare la piaga dell’evasione. A tal proposito va detto che l’identità digitale non è l’unico mezzo di autenticazione: ci sono anche la Carta d’Identità Elettronica e i metodi messi a disposizione dagli issuer convenzionati.

Ricordiamo che per ottenere le credenziali è possibile rivolgersi a uno dei provider certificati: ci sono Aruba, InfoCert, Intesa ID, Lepida, Namiral ID, Poste ID, Sielte ID, SPID Italia e TIM ID.

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Pubblicato il
29 dic 2020
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