Continua a crescere la famiglia di SPID, con l’inclusione avvenuta questa settimana di un nuovo gestore d’identità digitale autorizzato da AgID al rilascio delle credenziali: si tratta di Intesi Group. Per quanto riguarda il processo di attivazione, è possibile richiedere l’identificazione attraverso videochiamata con un operatore oppure effettuarla tramite certificato di firma digitale.
Intesi Group, un nuovo gestore accreditato per SPID
L’elenco comprende ora totale pari a 12 provider tra i quali i cittadini possono scegliere, ognuno con le sue caratteristiche in termini di livelli di sicurezza, operatività nelle varie aree geografiche e sistemi impiegati per il riconoscimento. Nell’immagine qui sotto un riepilogo.
Lo SPID di Intesi Group garantisce al momento il proprio funzionamento solo in Italia (non in Europa e nel resto del mondo) e il livello 2 di sicurezza ovvero l’accesso con le credenziali di livello 1 e la generazione di un codice temporaneo OTP (One Time Password) in alternativa all’uso di un’applicazione su smartphone e tablet.
Una new entry dunque per il Sistema Pubblico di Identità Digitale che molti davano ormai sul viale del tramonto a fine 2022, dopo quella di InfoCamere risalente al mese di marzo. In primavera abbiamo invece assistito all’addio di Intesa. Ulteriori informazioni sono consultabili sul sito ufficiale di Intesi Group. Ecco quanto si legge nel comunicato diffuso da AgID.
La famiglia di SPID cresce ancora. Dopo l’ingresso di Infocamere nel marzo scorso, dal 30 giugno 2023 anche Intesi Group S.p.A. è diventato ufficialmente un gestore di identità digitale autorizzato da AgID al rilascio di SPID.
Secondo gli ultimi dati (aggiornati a fine giugno 2023), oggi sono oltre 35,4 milioni le identità SPID erogate, con una crescita continua dal debutto risalente al 2016 in poi. I cittadini le possono impiegare per l’accesso ai servizi forniti da più di 14.000 amministrazioni, da qualche ora anche per il pieno accesso a INAD, l’Indice Nazionale dei Domicili Digitali.