Altro giro di vite nei confronti della pirateria sportiva: la coalizione ACE (Alliance for Creativity and Entertainment) ha annunciato nei giorni scorsi di aver chiuso MarkkyStreams. Per chi non lo sa, era una rete di streaming illegale gestita da un gruppo localizzato in Vietnam, ma frequentata da utenti di tutto il mondo.
MarkkyStreams non c’è più: l’operazione di ACE
Dal comunicato stampa si apprende che i siti messi offline hanno totalizzato 812 milioni di visite negli ultimi 12 mesi. L’operazione è stata condotta attraverso un’indagine intensiva e globale, passata dall’identificazione e dal contatto di chi gestiva i portali. In totale, 138 domini sono stati trasferiti sotto il controllo di ACE ed entro breve reindirizzeranno alla pagina Offerta Legale presente sul sito ufficiale dell’Alleanza. Riportiamo di seguito le parole di Larissa Knapp, Vicepresidente esecutivo e Chief Content Protection Officer per la Motion Picture Association (MPA).
La chiusura di questa rete di pirateria sportiva in diretta, nota a livello mondiale, è una grande vittoria nella nostra campagna contro la pirateria dei programmi sportivi in diretta e segue altre recenti azioni di successo da parte di ACE e delle forze dell’ordine in Vietnam. I membri di ACE per gli sport in diretta affrontano una minaccia unica quando si tratta di pirateria digitale, poiché le trasmissioni sportive in diretta perdono un valore commerciale sostanziale una volta terminata la partita. La chiusura serve come avvertimento per gli operatori di pirateria ovunque, compresi gli operatori di pirateria sportiva in diretta, che ACE identificherà e chiuderà le loro operazioni illegali.
I siti del network MarkkyStreams erano frequentati soprattutto da un pubblico localizzato negli Stati Uniti e in Canada. Trasmettevano contenuti sportivi di ogni campionato e lega, interessando eventi per i quali detengono i diritti servizi come ACE beIN Sports, Canal+ e DAZN. Si registra anche il commento di Ed McCarthy, Chief Operating Officer di quest’ultima piattaforma.
DAZN è al fianco di ACE nella lotta per sradicare la pirateria, che mina l’ecosistema sportivo a tutti i livelli. È molto gratificante che un’operazione criminale di questa portata sia stata smantellata. La pirateria spesso compromette la sicurezza dei dati dei fan, che vengono poi utilizzati per scopi illegali, quindi la chiusura di questa rete di pirateria ha l’ulteriore vantaggio che i potenziali abbonati saranno indirizzati verso fornitori di contenuti legittimi come DAZN.