Quando due anni e mezzo fa Boston Dynamics passò da Google a SoftBank in molti parlarono di una cessione da parte di bigG stabilita anche per via di un aspetto non proprio rassicurante dei robot progettati. Il filmato condiviso oggi su YouTube da Adam Savage e con protagonista l’unità Spot sembra voler andare a colmare proprio questa lacuna, mostrando il lato più simpatico e divertente della tecnologia: l’automa trasporta un risciò.
La robotica secondo Boston Dynamics
Un esercizio di stile fine a se stesso, va detto, comunque utile per comprendere come la versatilità e l’adattabilità dell’automa siano tra i suoi principali punti di forza. La più recente versione presentata nel settembre scorso è pronta per l’impiego in ambito industriale, con tanto di interfaccia programmabile per portare a termine i compiti più svariati, anche in condizioni meteo o di temperature non ideali.
Qualche specifica tecnica su Spot: può raggiungere una velocità pari a 1,6 m/s, integra una batteria removibile con carica sufficiente per un utilizzo di 90 minuti senza interruzioni, il sistema di videocamere a 360 gradi consente di gestire ogni aspetto del movimento evitando gli ostacoli in autonomia, si rialza senza richiedere interventi esterni in caso di caduta, è certificato IP54, può lavorare con escursioni termiche da -20 a +45° C e trasportare carichi fino a un peso massimo di 14 Kg.
Sul proprio sito ufficiale, Boston Dynamics offre alcuni esempi dei possibili ambiti di utilizzo del robot: perlustrazione dei cantieri edili, operazioni di controllo in impianti petroliferi o per lo stoccaggio del gas, sorveglianza degli spazi pubblici o privati, intrattenimento. La funzione Autowalk registra tutto quanto accade intorno all’unità e le decisioni prese dal sistema di bordo durante il funzionamento.