Daniel Ek, il CEO di Spotify, ha rilasciato una nuova dichiarazione contro Apple e Google, accusando entrambe le aziende di soffocare la concorrenza nei mercati digitali tramite la loro posizione dominante. Le dichiarazioni sono state rilasciate nel corso di una recente intervista al Financial Times.
Spotify contro Apple e Google
Andando più in dettaglio, Daniel Ek ha etichettato come folle il controllo di Apple e Google sul modo in cui miliardi di consumatori nel mondo accedono a Internet e ha invocato una legge nel Regno Unito per porre dei limiti ben definiti al dominio delle due big tech.
Secondo il CEO di Spotify, la nuova legge, il Digital Markets, Competition, and Consumers Bill (DMCC) attualmente in discussione nel parlamento britannico, dovrebbe assicurare che un’azienda che fa da arbitro in un mercato digitale non possa essere anche un giocatore. A tal proposito, Daniel Ek ha dichiarato: “Non solo dettano le regole, ma competono anche con gli stessi provider”.
Il CEO di Spotify punta soprattutto il dito contro Apple e App Store, accusando il colosso di Cupertino di dettare regole a svantaggiose per la concorrenza anche competendo con la propria app Apple Music.
Ricordiamo che la disputa tra Spotify e Apple non è assolutamente cosa nuova e va avanti ormai da anni a questa parte, ma si è “ravvivata” di recente quando l’azienda capitanata da Tim Cook ha bloccato un aggiornamento della famosa piattaforma di streaming musicale relativo agli audiolibri.
Va tuttavia ricordato che nonostante le critiche che Spotify rivolge Apple, l’azienda non sfrutta appieno gli strumenti offerti dalla “mela morsicata” agli sviluppatori di terze parti. Ad esempio, Spotify non supporta l’API musicale di HomePod lanciata nel 2020.