Strava ha annunciato una partnership con Spotify dopo anni di attesa da parte degli utenti, integrando così i controlli per l’ascolto di contenuti multimediali direttamente all’interno dell’app di fitness. Da queste ore, appena gli utenti Strava vogliono eseguire lo streaming di podcast, brani musicali e audiolibri devono solamente aprire il piccolo widget mostrato nell’app.
Spotify arriva su Strava
L’importanza di questa integrazione è evidente: da un lato abbiamo il servizio di streaming audio più usato al mondo, mentre dall’altro si trova una delle app di fitness più popolari. Le centinaia di milioni di utenti presenti in entrambe le piattaforme saranno quindi felici di potersi lanciare in allenamenti estenuanti alleviando il peso dell’attività fisica sul corpo con la musica.
Mateo Ortega, Vice President of Connected Partnerships di Strava, ha sottolineato:
“Questa nuova funzionalità consolida ulteriormente la posizione di Strava al centro del fitness connesso e continua a dimostrare il potere della comunità globale di persone attive su Strava.”
Al contempo, Ian Geller di Spotify ha affermato:
“Uno dei nostri più grandi obiettivi in Spotify è quello di essere ovunque siano i nostri ascoltatori, sia che si tratti di una corsa, in palestra o in qualsiasi altro posto. Questa integrazione con Strava è un altro modo con cui ci muoviamo assieme ai nostri ascoltatori e consentiamo loro di connettersi senza problemi alla musica e all’audio che amano.”
Come usare il servizio
Per utilizzare Spotify all’interno di Strava, dunque, è sufficiente premere il pulsante di registrazione in basso a destra nell’app ufficiale, connettendo l’account dell’app svedese. A questo punto sarà possibile sfogliare tra i propri mix per migliorare la propria sessione di allenamento.
Il widget sarà dunque accessibile agli utenti freemium e premium, con la chiara differenza nella selezione dei brani ascoltabili e nella riproduzione di annunci pubblicitari.