Non più solo musica e podcast, ma anche audiolibri: è questa l’ultima novità introdotta per il catalogo di Spotify, inizialmente solo negli Stati Uniti. La piattaforma amplia così il proprio raggio d’azione, andando in modo inevitabile a scontrarsi con la concorrenza di Amazon Audible (gratis per i primi 30 giorni con Prime).
Spotify: musica, podcast e ora anche audiolibri
L’annuncio arriva a pochi mesi di distanza da un’anticipazione giunta direttamente dal CEO della società, Daniel Ek. Sono già oltre 300.000 i contenuti appartenenti a questa categoria, resi disponibili dal servizio per l’ascolto in streaming in seguito all’acquisto. Riportiamo di seguito in forma tradotta il commento della società, utile per comprendere quali siano le ambizioni legate agli sviluppi futuri.
È solo l’inizio del viaggio di Spotify nel mondo degli audiolibri. Abbiamo lavorato alla creazione di un’esperienza ottimizzata e continueremo a progettare e innovare in futuro.
Tra le funzionalità previste figurano il download per la riproduzione in modalità offline, la regolazione della velocità di lettura e la condivisione delle proprie opinioni sui volumi.
La previsione è quella di poter assistere, entro i prossimi anni, a una progressiva crescita del market share, rispetto al 6-7% attuale all’interno del settore del libro.
Al momento non è dato a sapere quando gli audiolibri saranno resi disponibili da Spotify in territori differenti rispetto agli Stati Uniti. Come spesso accade in questi casi, per un rollout globale potrebbero servire diversi mesi. La società raccoglierà i primi feedback sull’iniziativa oltreoceano, correggendo poi eventualmente il tiro intervenendo sulle criticità rilevate, arrivando infine ad abilitare l’accesso a livello globale.
Inizialmente, l’acquisto dei contenuti può essere effettuato esclusivamente dal Web Player, con l’ascolto poi consentito da tutti i dispositivi supportati, inclusi smartphone e tablet.