Spotify non vuole essere soltanto il servizio per eccellenza nel mondo dello streaming musicale. Investendo nel mondo del podcast lo ha dimostrato e ora, mettendo a segno una nuova acquisizione, conferma quanto le ambizioni non si siano ancora fermate. Il nuovo ambito di conquista è ora quello degli audiolibri e la scommessa è tutta sul gruppo Findaway.
Spotify, ora gli audiolibri
L’ambizione non è doma perché focalizzata su obiettivi che non si limitano all’ambito nel quale Spotify già ha messo a segno una scalata senza pari: il gruppo intende essere ben di più di una semplice piattaforma musicale, diventando nella percezione dell’utente il punto di riferimento principe per tutto quel che è l’intrattenimento audio.
Per poter accelerare in questa conquista, Spotify ha deciso di passare per una acquisizione: Findaway è il nome scelto per fare in prospettiva di Spotify la piattaforma regina degli audiolibri, della musica e dei podcast:
https://www.youtube.com/watch?v=6Rvr7V22JUs
Molti gli spazi che vanno ad aprirsi in questi ambito, soprattutto in virtù del fatto che per diventare una piattaforma di successo Spotify dovrà riuscire dove altri hanno fallito: costruire una libreria audio all’altezza di ciò che l’utenza si aspetta da un nome come Spotify.
I termini economici dell’acquisizione non sono stati resi pubblici.