Spotify ha appena lanciato una serie di strumenti pensati per dare una bella spinta agli autori e agli editori di audiolibri. Sì, la piattaforma che ci fa compagnia con la musica e i podcast ora vuole diventare il migliore amico anche di chi scrive.
Spotify for Authors per l’analisi e la promozione degli audiolibri
Chissà quante volte l’autore di un audiolibro si sarà chiesto chi ascolta i suoi contenuti. Ora può scoprirlo grazie a Spotify for Authors. Età, genere, persino i podcast che piacciono di più al proprio pubblico: tutto a portata di mano per capire come promuovere al meglio i propri titoli.
Gli autori potranno utilizzare anche i codici di riscatto per regalare copie esenti da diritti d’autore. Spotify inoltre, fornirà schede promozionali che offriranno risorse per la condivisione sulle piattaforme social. Che sia l’inizio di una nuova era per il mercato degli audiolibri?
Ma la vera chicca sono i profili d’autore, come quelli dei cantanti, con tanto di foto, bio e tutto il resto. Ora anche gli scrittori avranno il loro spazio per farsi conoscere dagli ascoltatori. Sicuramente una bella opportunità!
Il futuro è tutto da ascoltare
E non è finita qui. Spotify promette di stupirci con nuove funzionalità ed esperienze di ascolto, come la “follow-along experience” ora in fase di test. Mentre si ascolta la narrazione dell’audiolibro, vengono visualizzate in sincronia immagini come illustrazioni, fotografie e grafiche presenti nella versione cartacea del libro.
Certo, c’è ancora tanta strada da fare, e un grande rivale di cui tenere conto: Audible di Amazon. Ma Spotify si sta ritagliando il proprio spazio puntando sull’innovazione e sulla centralità di chi crea contenuti. Una strategia che alla lunga potrebbe rivelarsi vincente.