Spotify ha appena introdotto una nuova funzionalità che consente ai podcaster non ospitati di caricare video direttamente sulla piattaforma. Questa mossa strategica mira a semplificare il processo di pubblicazione e a offrire un’esperienza più completa agli ascoltatori.
La nuova funzione, che dà a qualsiasi podcaster la possibilità di caricare direttamente video senza dover passare per hosting partner, stata introdotta in sordina la scorsa settimana.
Addio alle limitazioni: tutti i creator possono caricare i video
In passato, i creatori che desideravano condividere podcast video su Spotify erano costretti a registrarsi presso Spotify for Podcasters o a rivolgersi a una società di hosting partner. Questa limitazione rappresentava un ostacolo per molti podcaster, che spesso dovevano separare i loro feed video dall’audio, ma questo non era l’ideale perché venivano caricati come due episodi.
Ora, grazie alla nuova funzione introdotta da Spotify, ogni creatore può caricare i propri video direttamente sulla piattaforma, indipendentemente dal servizio di hosting utilizzato. Per sfruttare questa nuova opportunità, i creatori devono accedere al portale Spotify for Podcasters, individuare la versione solo audio di un episodio del podcast e fare clic sui tre punti a destra per aggiungere una versione video.
Questa procedura intuitiva consente ai podcaster di arricchire i loro contenuti con elementi visivi, offrendo un’esperienza più coinvolgente agli ascoltatori.
La crescita esponenziale dei podcast video su Spotify
L’impegno di Spotify nel promuovere i podcast video comincia a dare i suoi frutti. La piattaforma vanta ora più di 250.000 podcast video, registrando un impressionante aumento rispetto ai 100.000 del 2023. Inoltre, Spotify conta più di 170 milioni di utenti globali che guardano podcast video, con un incremento del 40% degli utenti attivi mensili rispetto all’anno precedente. Questi dati testimoniano l’appetito crescente degli ascoltatori per i contenuti video e il potenziale di questo formato nel panorama dei podcast.
Maya Prohovnik, vicepresidente del prodotto podcast di Spotify, ha sottolineato l’importanza del video nell’ecosistema della piattaforma: “Il video sta diventando il fulcro dell’esperienza globale di Spotify“. Con un aumento del 70% dei podcaster che pubblicano video nell’ultimo anno e una crescita delle ore di consumo di video superiore a quella del solo audio, è evidente che i podcast video stanno guadagnando terreno e catturando l’attenzione degli utenti.
Spotify non si limita a consentire il caricamento di video, ma sta anche introducendo funzionalità innovative per migliorare l’esperienza degli ascoltatori. Un esempio è “Miniplayer“, che consente agli abbonati Premium di guardare i video in una finestra più piccola sul desktop, sopra altre finestre. Queste ottimizzazioni dimostrano l’impegno di Spotify nel fornire un’esperienza di ascolto su misura.
Il dominio incontrastato dei contenuti video
Oltre ai podcast video, Spotify sta ampliando la sua offerta di contenuti video in vari settori. L’azienda ha recentemente annunciato l’aggiunta di video musicali in alcuni Paesi e sta testando un’offerta di video didattici nel Regno Unito. Questi sviluppi suggeriscono che Spotify riconosce il potenziale dei contenuti video e sta lavorando per diventare una “destinazione” completa per l’intrattenimento e l’apprendimento.