Grazie all’arrivo della prima beta di iOS 4.3, gli sviluppatori possono già iniziare a sperimentare nuovi modi di usare i dispositivi Apple. Dato uno sguardo alla lista delle caratteristiche introdotte da Cupertino, gli utenti comuni possono scoprire in anteprima di che pasta sarà fatto il prossimo aggiornamento software e fantasticare sulle possibilità future.
La beta developer è stata rilasciata per iPad, iPhone 4 e iPhone 3GS, insieme al corrispondente SDK. Gli iPhone 3G e gli iPod touch di prima e seconda generazione non sono stati presi in considerazione, e molto probabilmente non potranno usufruire delle novità che verranno introdotte nel prossimo firmware 4.3 ufficiale.
Gli appassionati che hanno messo le mani su questa prima versione test stanno stilando un elenco, in continuo aggiornamento, andando a sbirciare anche tra le proprietà dei file più nascosti . Per il momento si sa già che i device potranno contare su diverse nuove API. La più importante riguarda la possibilità di utilizzare liberamente lo streaming video AirPlay , pensato per condividere filmati tra Apple TV e computer, con le applicazioni di terze parti. Per testare lo streaming bisogna aggiornare anche il software della scatolina nera .
Tra le modifiche riferite soltanto all’iPad si segnala l’arrivo del multitouch a quattro o cinque dita, con tutta una nuova serie di gestures apposite, e la possibilità di decidere quale funzione associare al cursore laterale del tablet, scegliendo tra la modalità silenziosa e il blocco dell’orientamento del display.
La caratteristica più intrigante inserita su iPhone riguarda invece la possibilità di trasformare lo smartphone GSM in un hotspot WiFi personale, proprio come accade con il nuovo iPhone 4 di Verizon (iOS 4.2.5). La funzione, disabilitata per default, opera soltanto se il proprio gestore telefonico prevede la possibilità di utilizzare il tethering internet per navigare con altri dispositivi utilizzando la connessione 3G del melafonino.
Roberto Pulito