Il successo riscontrato da Squid Game nei mesi scorsi ha stupito gli stessi vertici di Netflix. La serie sudcoreana, disponibile dall’autunno per lo streaming in esclusiva sulla piattaforma (e da fine novembre con doppiaggio in italiano), ha costituito il lancio migliore di sempre per la società, grazie alle atmosfere ricreate dal registra Hwang Dong-hyuk, alla narrazione avvincente e a una fotografia senza sbavature. Sappiamo già che più avanti arriverà la seconda stagione, ma il gruppo sembra aver intenzione di spingersi ben oltre, con ambizioni più grandi.
Non solo la stagione 2: Netflix e l’universo di Squid Game
A suggerirlo è Theodore A. Sarandos, co-CEO nonché Chief Content Officer & Director, che come si può leggere in un documento ufficiale (PDF) ha così risposto alla domanda relativa al sequel: Assolutamente, l’universo di Squid Game è solo agli inizi
. Al momento non è dato a sapere cosa abbia voluto intendere con il termine universo, se l’arrivo di giochi ispirati ai protagonisti o altro, magari la realizzazione di un lungometraggio dedicato.
Nonostante il clamoroso successo ottenuto dalla serie, il Q4 2021 non è stato all’altezza delle aspettative degli analisti. I ritmi di crescita dei nuovi abbonati sono notevolmente rallentati rispetto al passato, complice una concorrenza parecchio agguerrita (da Prime Video a Disney+ solo fare un paio di esempi) e il continuo aumento dei prezzi che sta facendo storcere il naso anche ai fan più affezionati e di lunga data, mettendo a dura prova i loro portafogli.
La speranza per chi ha visto e apprezzato la prima stagione di Squid Game è che la seconda possa mantenere lo stesso livello qualitativo. Poi, tutto quel che verrà, sarà considerato un surplus benvenuto. Troppo spesso abbiamo assistito al rilascio di nuovi episodi deludenti o poco ispirati, realizzati con il solo obiettivo di andare incontro alle logiche del mercato e ai desideri degli azionisti.