A sorpresa, Google ha annunciato la chiusura di Stadia. Il gruppo di Mountain View rende nota l’intenzione di abbandonare la piattaforma già entro i prossimi mesi, con un post condiviso sulle pagine del blog ufficiale. L’addio è fissato per il 18 gennaio 2023.
Addio Stadia: niente più cloud gaming per Google
I giocatori che hanno messo mano al portafogli per acquistare giochi, contenuti, DLC e hardware attraverso il servizio riceveranno un rimborso completo delle loro spese. Gli accrediti dovrebbero essere completati entro la metà del prossimo gennaio. Maggiori informazioni sono consultabili nelle pagine dell’assistenza.
Andranno persi anche tutti i salvataggi (a meno che i titoli non supportino la sincronizzazione cross-platform). Inoltre, da qui alla scadenza, potrebbero verificarsi problemi a livello di gameplay.
Anticipiamo che potrebbero esserci problemi di gameplay durante questo periodo, in particolare con i titoli che richiedono transazioni, mentre nella maggior parte dei casi tutto dovrebbe continuare a funzionare normalmente.
Finisce così l’avventura di bigG nell’ambito del cloud gaming. La società dichiara di aver maturato un’esperienza importante dal lancio in poi e che la tecnologia sviluppata potrà tornare utile per migliorare altre piattaforme come YouTube, Play Store e i progetti legati alla realtà aumentata (non è dato a sapere con quali modalità). Non si esclude nemmeno la cessione a realtà terze per le loro iniziative.
Si conclude oggi anche l’attività dello store ufficiale: non è più possibile acquistare giochi né eseguire transazioni in-game. Cancellati tutti i preordini già effettuati, nessuna spesa sarà addebitata.
Quando la scorsa settimana Logitech ha annunciato la console G Cloud pensata proprio per questa tipologia di servizi, senza però fornire il supporto a Stadia, qualcuno è tornato a parlare di una possibile chiusura, dopo la smentita di inizio agosto. Le voci di corridoio hanno trovato oggi conferma.