Google svela nuovi dettagli sul cloud gaming di Stadia

Stadia: nuovi dettagli su multiplayer e altro

Nuove informazioni e qualche conferma sul cloud gaming di Stadia: arrivano dall'aggiornamento della pagina di Google per il supporto ufficiale.
Stadia: nuovi dettagli su multiplayer e altro
Nuove informazioni e qualche conferma sul cloud gaming di Stadia: arrivano dall'aggiornamento della pagina di Google per il supporto ufficiale.

Un aggiornamento apportato nei giorni scorsi da Google alla pagina di supporto ufficiale per Stadia svela nuovi dettagli a proposito del servizio di cloud gaming che, lo ricordiamo, farà il suo debutto ufficiale anche in Italia nel mese di novembre. Le informazioni fanno riferimento a giochi, multiplayer e dispositivi compatibili.

Stadia: nuovi dettagli da Google

Viene messo nero su bianco quanto già anticipato a inizio luglio da Phil Harrison: i titoli comprati rimarranno giocabili per sempre, anche se la software house o il publisher li elimineranno dal catalogo della piattaforma, rendendoli dunque non più acquistabili dagli altri utenti, salvo “circostanze impreviste”. In merito al controller di Stadia, che può essere acquistato nella colorazione Blu Notte all’interno del Pacchetto Founder’s Edition (129,00 euro) oppure separatamente (69,00 euro), utilizzerà Bluetooth WiFi per le operazioni di configurazione e il WiFi durante le sessioni di gameplay. Potrà inoltre essere connesso a smartphone, tablet o PC attraverso la porta USB-C inclusa.

Stadia, il controller nero

Al momento Google non conferma il supporto ai visori per la realtà virtuale. Per quanto riguarda invece il multiplayer, si potrà giocare in locale coinvolgendo fino a quattro persone in un’unica partita.

Il tuo account supporterà fino a quattro controller Stadia durante il gameplay multiplayer in locale.

La compatibilità con i dispositivi sarà almeno in un primo momento limitata. Per quanto riguarda gli smartphone il supporto sarà fin da subito garantito per quelli più recenti della linea Pixel (3, 3 XL, 3a, 3a XL), mentre per i tablet verrà limitato a quelli con sistema operativo Chrome OS. Più avanti arriveranno con tutta probabilità nuovi modelli Android e quelli iOS. Inoltre, al lancio l’unico Chromecast utilizzabile sarà quello in versione Ultra con supporto al 4K, ma solo se affiancato dal controller ufficiale.

Altro dettagli inedito è quello che chiarisce come l’indirizzo email fornito in fase di registrazione non dovrà necessariamente corrispondere a quello dell’account utilizzato per l’accesso a Stadia: servirà esclusivamente per ottenere il codice da inserire per l’attivazione o il rinnovo dell’abbonamento. In arrivo prossimamente ulteriori informazioni in merito al Family Sharing, per la condivisione dell’account con i familiari.

Fonte: Google
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Pubblicato il
9 lug 2019
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