Un appassionato YouTuber ha progettato e costruito una stampante Lego in grado di automatizzare il processo di assemblaggio di elaborati mosaici di mattoncini, simili ai set artistici Lego come la Monna Lisa di Da Vinci o La Grande Onda di Hokusai. La creazione si ispira a un’altra stampante Lego, la Bricasso, ma ottimizza il processo utilizzando l’intelligenza artificiale.
I miglioramenti rispetto alla Bricasso
La Bricasso di Jason Allemann, pur essendo tecnicamente impressionante al momento del suo debutto otto anni fa, richiedeva un processo complicato in cui i disegni dei mosaici dovevano essere creati manualmente, stampati su carta e poi scansionati dalla fotocamera della macchina. Il canale YouTube Creative Mindstorms ha utilizzato un codice personalizzato e l’AI per semplificare la generazione di un mosaico Lego, richiedendo un semplice input.
Come funziona Pixelbot 3000
Con Pixelbot 3000, gli utenti devono semplicemente digitare l’opera d’arte che desiderano far creare alla stampante. La richiesta viene inviata a DALL-E 3 di OpenAI, che il codice sottostante richiede di generare in stile cartoon per produrre un’immagine semplificata di 1024 x 1024 pixel.
I mosaici assemblati dalla stampante sono limitati a una griglia molto più piccola, di sole 32 x 32 tessere Lego. Invece di ridimensionare l’immagine generata da DALL-E 3 per renderla più piccola, il codice del Pixelbot 3000 divide l’immagine generata dall’AI in una griglia di 32 x 32 e campiona il colore del pixel centrale di ogni quadrato. In questo modo si ottiene un’immagine in scala ad alto contrasto che alla fine produce un mosaico migliore.
Un’altra limitazione imposta dall’uso dei Lego come mezzo artistico è che i mattoncini di plastica sono disponibili solo in circa 70 colori diversi, e Pixelbot 3000 ne utilizza solo 15. L’immagine generata dall’AI in scala richiede un ultimo passaggio per trovare la corrispondenza più vicina di ogni pixel colorato alle tessere Lego 1 x 1 utilizzate per assemblare il mosaico finale.
Processo di creazione del Pixelbot 3000
Progettare, costruire e programmare il Pixelbot 3000 sembra essere un lavoro altrettanto impegnativo quanto l’assemblaggio di uno dei mosaici Lego, che può superare gli 11.000 pezzi. Per coloro che desiderano approfondire il processo, è possibile guardare il video di 15 minuti di Creative Mindstorms che mostra la trasformazione del Pixelbot 3000 da un’idea a una realtà funzionale.