Sin dal lontano 2016, HP ha continuato a spingere per l’utilizzo esclusivo di cartucce originali sulle sue stampanti, portando molti consumatori a distanziarsi dal brand. Con il tempo la visione della società sembrava essersi addolcita ma, giusto recentemente, è giunta una brutta sorpresa: un nuovo aggiornamento firmware blocca l’uso di inchiostro non HP.
HP continua a respingere cartucce di terze parti
L’ultima novità introdotta dal produttore per espandere questa pratica è la “sicurezza dinamica”, feature che porta le stampanti HP ad autenticare le cartucce per impedire l’utilizzo di tutte quelle non approvate dall’azienda. Nello specifico, dai documenti ufficiali si legge quanto segue:
“La sicurezza dinamica si basa sulla capacità della stampante di comunicare con i chip di sicurezza o i circuiti elettronici sulle cartucce. HP utilizza queste misure per proteggere la qualità dell’esperienza del cliente, mantenere l’integrità dei nostri sistemi di stampa e proteggere la nostra proprietà intellettuale. Le stampanti dotate di sicurezza dinamica sono progettate per funzionare solo con cartucce che hanno chip HP o circuiti elettronici nuovi o riutilizzati.”
Tale feature è disponibile su diverse stampanti HP sin dal 2016 e, ricordiamo, già nel 2018 la società fu costretta a pagare milioni di dollari in class action lanciate da clienti da tutto il mondo, compresa l’Italia. Nonostante la sconfitta in tribunale, HP ha dunque continuato a usare tale sistema per bloccare l’acquisto di inchiostro e toner non-HP, e le segnalazioni sono aumentate nuovamente negli ultimi giorni a causa di un recente update.
I reclami dell’utenza
I consumatori si sono lamentati su Reddit, sul sito ufficiale HP e su altre piattaforme, parlando in particolar modo dei modelli OfficeJet 7740 e OfficeJet Pro 6970. Su tali stampanti il messaggio che appare sul display integrato è simile al seguente: “Le cartucce installate sono state bloccate dal firmware perché non contengono un chip HP. Questa stampante opera solo con cartucce nuove o usate a marchio HP.”
Arriverà dunque una soluzione a questo problema, o HP proseguirà per questa sua strada? In quest’ultimo caso, assisteremo ad altri casi legali legati a questa mossa da parte del marchio americano?