Roma – Sono 593.784 i nati nel 1988 che entro i prossimi 12 mesi potranno acquistare un personal computer fruendo di un contributo pubblico di 175 euro e scegliere di seguire gratuitamente percorsi formativi e certificazioni informatiche di base.
L’iniziativa Vola con Internet è stata annunciata lo scorso venerdì dal ministro all’Innovazione Lucio Stanca , un’iniziativa che fa seguito alle analoghe operazioni degli anni passati. L’anno scorso circa 40mila nati nel 1987 hanno dimostrato di gradire l’iniziativa e hanno fruito degli sconti, quasi la metà di loro hanno anche optato per i corsi di formazione ECDL (European Computer Driving License) di AICA .
Le lettere del ministero all’Innovazione indirizzate a ciascuno degli aventi diritto partiranno già da oggi e conterranno tutte le indicazioni necessarie per accedere al bonus , come viene definito lo sconto finanziato dallo Stato, e ai corsi di formazione che, come detto, questa volta saranno gratuiti . Nella lettera sarà inserito anche il PIN, un codice personale che attiva il contributo.
Da segnalare che la maggior parte di coloro che riceveranno la lettera è di sesso femminile (305.992 ragazze contro 287.792 ragazzi) e molti risiedono in Lombardia (84.079), seguita da Campania (77.990), Sicilia (68.168) e Lazio (53.154). A proposito dell’acquisto del PC, Stanca ha dato un consiglio ai ragazzi: “Ai sedicenni suggerisco di contrattare prima il prezzo per un bonus spontaneo dal negoziante e poi di esibire il bonus governativo. In tal modo potranno massimizzare i benefici”.
Secondo Stanca il decreto che attua l’iniziativa, prevista dalla Finanziaria 2004, non è che uno degli strumenti che il Governo intende mettere in campo per spingere sulla “I” di Informatica , una delle celebri tre I per lo sviluppo dell’Italia.
“A giorni – ha annunciato Stanca – partirà anche l’iniziativa Pc alle famiglie che permetterà di erogare un bonus di 200 euro per l’acquisto di un personal computer o di un portatile, a quei contribuenti che nel 2002 hanno dichiarato un reddito non superiore a 15.000 euro”. Le risorse a disposizione sono pari ad oltre 30 milioni di euro .
Per informazioni sarà attivato un call-center al numero 840.000.160 nonché una sezione del Portale del Cittadino .