Il telefono squilla, guardi il display e leggi “Numero sconosciuto”. Esiti un istante prima di rispondere, sapendo già cosa ti aspetta: l’ennesima offerta commerciale, un sondaggio non richiesto o una promozione che non t’interessa. Oppure ricevi una chiamata che il tuo smartphone identifica come probabile spam, ma ormai la tua concentrazione è stata interrotta. Quante volte ti sei chiesto come abbiano ottenuto il tuo numero? La risposta è semplice: i tuoi dati personali sono diffusi nel web, accessibili a chiunque sappia dove cercare. Ma esiste una soluzione efficace: Incogni, il servizio che ti permette di riprendere il controllo della tua privacy digitale. Ora è in offerta con il 55% di sconto e puoi provarlo per 30 giorni.
Riprendi il controllo dei tuoi dati personali
Non ce ne rendiamo conto o non possiamo fare diversamente, ma ogni giorno lasciamo tracce online che vengono raccolte, archiviate e rivendute da data broker specializzati in queste attività. A essere interessati ad acquistare questi dati sono le aziende specializzate nella profilazione degli utenti così da poter sviluppare offerte commerciali che riceviamo tramite le fastidiose chiamate di telemarketing.
Per loro è lavoro, certo, ma per noi è un fastidio cui sembra non riusciamo a difenderci. Senza considerare che quella mole di dati che è presente sul web può finire anche nelle mani di hacker e criminali informatici. Oltre ad andare incontro a problemi di privacy, rischiamo furti d’identità, frodi finanziarie e altri problemi le cui conseguenze possono essere particolarmente importanti.
A differenza di soluzioni temporanee come il blocco delle chiamate o l’iscrizione al Registro delle Opposizioni, Incogni adotta un approccio sistematico e proattivo grazie al quale scansiona il web alla ricerca dei dati personali dell’utente, richiede ufficialmente la loro rimozione, monitora che questa venga effettuata e mostra all’utente l’andamento di questa attività di pulizia.
Con Incogni in poche settimane è possibile riprendere il controllo dei propri dati personali ed evitare nuove e-mail spam e chiamate di telemarketing. Perché la vera libertà digitale non consiste nel nascondersi, ma nel poter scegliere consapevolmente quali informazioni condividere e con chi.