Proprio nei giorni in cui il gruppo annuncia l’iniziativa Odissey dedicata agli NFT, Starbucks si trova a dover fare i conti con un incidente di sicurezza. A essere interessati sono i sistemi informatici gestiti dall’azienda a Singapore, oggetto di una violazione che potrebbe aver consentito il furto di dati appartenenti alla clientela.
Violazione account Starbucks: dati rubati
Queste le informazioni personali compromesse, stando ai primi dettagli circolati: nome, cognome, data di nascita e numero di telefono. Fortunatamente, il data breach sembra non aver interessato le password per l’accesso agli account e i metodi di pagamento.
La catena ha inviato ai propri clienti un’email notificando di aver individuato una attività online non autorizzata
e alcuni accessi non autorizzati ai dettagli degli utenti
. Sono state allertate le autorità competenti in modo da avviare la necessaria indagine per far luce sull’accaduto.
Come spesso accade in questi casi, i dati sono già trapelati sul Dark Web, pubblicati all’interno di un forum il 10 settembre. È quanto appreso dalla redazione del sito ZDNET. Il database completo pare essere composto da un totale pari a 553.000 record, con tutta probabilità corrispondenti ad altrettanti profili.
Fortunatamente, la tecnologia può essere d’aiuto. Una soluzione antivirus come Norton 360 Premium, oggi in sconto del 66%, include lo strumento con Dark Web Monitoring. Il tool si occupa di monitorare in tempo reale quanto è distribuito dai cybercriminali attraverso la parte più nascosta del mondo online, avvisando l’utente se i suoi dati vengono intercettati. In questo modo, grazie al supporto guidato, è possibile intervenire prontamente e risolvere una situazione potenzialmente molto rischiosa. La suite include poi un firewall, un password manager, uno spazio sul cloud per il backup e una VPN.