Il sito ufficiale del Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato oggi la nuova edizione del report di monitoraggio trimestrale che focalizza l’attenzione sull’ambito delle startup innovative presenti in Italia, il cui obiettivo è quello di intercettare i trend demografici e le performance economiche di queste realtà. Contiene dati aggiornati al 30 settembre 2019.
Come stanno le startup innovative in Italia?
Frutto della collaborazione tra il MISE (DG per la Politica Industriale), InfoCamere e Camere di Commercio (Unioncamere), rappresenta una panoramica sul mondo delle nuove attività imprenditoriali a ormai quasi sette anni dall’arrivo del decreto legge 179/2012. Riportiamo di seguito, per punti, gli aspetti sui quali vale la pena focalizzare l’attenzione.
- Sono stabilmente oltre 10.000 le startup iscritte (10.610 al 30 settembre), il 2,9% delle società di recente costituzione;
- la Lombardia ospita più di un quarto (26%) delle startup italiane, in particolare la provincia di Milano il 18,4%;
- impiegano oltre 60.000 persone in tutto il paese, l’80% delle quali sono soci;
- il 20% delle startup è fondato da under 35;
- solo il 13,5% è fondato da donne;
- il valore di produzione medio si attesta a meno di 190.000 euro;
- il 52,3% risulta in perdita.
Numeri e percentuali che testimoniano come molto lavoro sia stato fatto e molto sia ancora da fare. Anche a tale scopo sono destinate iniziative come SPIN (Scaleup Program Invitalia Network) che il Ministero dello Sviluppo Economico ha indirizzato in modo specifico alle realtà che desiderano crescere e prosperare al Sud. È possibile consultare informazioni più dettagliate all’interno del report, liberamente scaricabile in formato PDF.