Lo scorso 29 aprile è iniziata la costruzione della Tiangong Space Station cinese con il lancio di Tianhe, il modulo principale che ospiterà l’equipaggio. L’assemblaggio in orbita della stazione spaziale terminerà entro il 2022 e richiederà altri 10 lanci. Intanto questa mattina sono ritornati sulla Terra i quattro astronauti che erano arrivati sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) con la capsula Crew Dragon di SpaceX (missione Crew-1).
La Cina sfida l’Occidente
La Tiangong Space Station orbiterà intorno alla Terra ad un’altitudine compresa tra 340 e 450 Km. Al termine della costruzione, la stazione spaziale avrà una forma a T e una dimensione pari a circa il 20% della ISS. Tianhe è il modulo principale che può ospitare fino a sei astronauti (nel video si può vedere il lancio). Ai suoi lati verranno fissati altri due moduli con laboratori scientifici, denominati Wentian e Mengtian.
Per completare la costruzione serviranno altri 10 lanci effettuati con tre tipi di razzo Long March. Oltre ai due per Wentian e Mengtian ci saranno quattro lanci per navette cargo (rifornimenti) Tianzhou e quattro lanci per navette con equipaggio Shenzhou. Il 20 maggio è previsto il lancio di Tianzhou 2, mentre i primi tre astronauti entreranno nella stazione spaziale con il lancio di Shenzhou 12 previsto il 10 giugno.
Intanto, dopo circa sei mesi di permanenza sulla ISS, sono ritornati sulla Terra i quattro astronauti della missione Crew-1 di novembre 2020. Per la prima volta dal ritorno dell’Apollo 8 (27 dicembre 1968), la navicella Crew Dragon (Resilience) di SpaceX ha effettuato un ammaraggio notturno al largo delle coste di Panama City (Florida).
Lo scorso 24 aprile sono arrivati sulla ISS altri quattro astronauti (missione Crew-2) a borsa della navicella Crew Dragon (Endeavour). La Crew Dragon (Resilience) verrà utilizzata per la missione Inspiration4, la prima con quattro civili a bordo.