Il debutto di Steam su Linux si avvicina, e Valve annuncia una fase di betatesting aperta a un migliaio di volenterosi giocatori ben rodati sull’OS del Pinguino. La software house di Gabe Newell si è invaghita dell’OS open source, al punto da sostenere la sua superiorità rispetto a Windows 8, alle sue piastrelle e all’annesso marketplace di applicazioni.
Annunciata da tempo , discussa fuori e dentro la community del FOSS, la prima conversione di Steam su Linux è pensata per girare su Ubuntu 12.04 – distro scelta per il supporto di Canonical e per l’ampia base di utenza disponibile.
Per partecipare alla beta di Steam occorre dichiarare la propria disponibilità sul sito di Valve , con il prevedibile requisito fondamentale di possedere già un account sul servizio di digital delivery videoludico.
Come detto, il numero di posti di betatester disponibili ammonta a 1.000 circa, mentre la (magra) selezione di giochi utilizzabili per il test della piattaforma include qualche vecchio titolo marchiato Valve (Left 4 Dead 2, Portal, Team Fortress 2) e Serious Sam 3 – BFE di Croteam.
Nonostante la scelta limitata, per Valve il porting di Steam su Linux è ben più di un passatempo: la corporation statunitense parla senza problemi di una piattaforma di distribuzione potenzialmente alternativa a Windows 8 , che con il suo store di app potrebbe togliere il sonno a Gaben e a molti altri pesi massimi del mercato videoludico su PC.
Alfonso Maruccia