Dai tempi di DEVELOPERS DEVELOPERS DEVELOPERS alla guida di Microsoft al parquet dei palazzetti del basket americano, Steve Ballmer non è certo uno che passa inosservato. Classe 1956, quando sei anni fa ha consegnato il gruppo di Redmond nelle mani del successore Satya Nadella è diventato il proprietario dei Los Angeles Clippers, la squadra NBA da sempre impegnata nel derby con i cugini Laker.
Da Microsoft ai Clippers: la seconda vita di Ballmer
In questi giorni gli viene attribuito dal portale The Athletic il riconoscimento di miglior proprietario di una squadra del campionato, a conclusione di un sondaggio condotto chiamando in causa i lettori. Difficile non essere d’accordo vedendo in azione la Dancing Machine.
Ballmer ha acquisito nel 2014 per circa due miliardi di dollari la franchigia dei Clippers da Donald Sterling, magnate e avvocato statunitense bandito a vita dal campionato per alcune sue uscite di stampo razzista. Nel marzo di quest’anno ha comprato anche l’impianto sportivo The Forum con lo scopo di farne la nuova casa della squadra che oggi scende in campo allo Staples Center proprio come i rivali dei Lakers.